Olio di girasole: prezzo e previsioni per H2 2024

Nella seconda metà del 2024, l’olio di girasole non raffinato potrebbe subire diverse tendenze chiave che ne influenzeranno il prezzo e la disponibilità. L’olio di girasole non raffinato viene prodotto dai semi del girasole comune. Il processo di produzione di quest’olio prevede la spremitura a freddo dei semi di girasole, che ne preserva la maggior parte dei nutrienti naturali e il gusto e l’aroma caratteristici.

L’olio di semi di girasole non raffinato ha un’ampia gamma di applicazioni sia in cucina che in campo cosmetico e sanitario. Nel mondo culinario è apprezzato per il suo sapore delicato, che si sposa perfettamente con insalate, salse e come aggiunta ai cibi pronti. In cosmetica, viene utilizzato per idratare la pelle e i capelli, grazie al suo alto contenuto di vitamina E e di acidi grassi, che nutrono e proteggono dalla secchezza. Nella dieta, l’olio favorisce la salute del cuore, grazie alla presenza di acidi grassi polinsaturi, e agisce anche come potente antiossidante, proteggendo le cellule dallo stress ossidativo.

MBF Group SA offre oli vegetali di alta qualità, tra cui olio di colza raffinato e non raffinato e olio di girasole raffinato e non raffinato. Gli oli provengono, tra gli altri, da. Polonia, Bielorussia, Kazakistan e Ucraina. L’azienda dispone di una vasta rete e collabora con raffinerie e fornitori esperti.

Tendenze di mercato previste

Disponibilità di materie prime

Si prevede che il raccolto globale di semi di girasole nel 2024 sarà stabile, il che potrebbe favorire un equilibrio tra domanda e offerta nel mercato dell’olio di girasole. Paesi come l’Ucraina, uno dei maggiori produttori mondiali di girasole, saranno fondamentali per l’approvvigionamento globale. Una stabilizzazione o un aumento della produzione in questa regione potrebbe avere un impatto positivo sulla disponibilità della materia prima, che a sua volta potrebbe portare i prezzi a livelli accettabili per i consumatori e l’industria. Nel caso dell’Ucraina, una situazione politica ed economica stabile sarà fondamentale per realizzare queste previsioni, poiché i precedenti conflitti e l’instabilità hanno avuto un impatto negativo sulla produzione agricola. Inoltre, le condizioni climatiche favorevoli e gli investimenti nelle moderne tecnologie colturali possono contribuire ad aumentare la resa dei raccolti. Si prevede che anche altri paesi produttori come Russia, Argentina e India giocheranno un ruolo importante nel garantire l’approvvigionamento globale, il che potrebbe ridurre il rischio di eccessive fluttuazioni dei prezzi in caso di problemi di produzione in una di queste regioni. Nel complesso, la prevista stabilità delle rese globali dovrebbe favorire l’equilibrio del mercato dell’olio di girasole nel 2024.

I prezzi e la loro volatilità

I prezzi dell’olio di girasole possono fluttuare in base alle condizioni generali del mercato degli oli vegetali e alla volatilità di altri oli come l’olio di colza. Un aumento della domanda di oli vegetali in vari settori, tra cui quello alimentare e dei biocarburanti, può portare a un aumento dei prezzi, soprattutto in presenza di vincoli di produzione. I prezzi dell’olio di girasole possono anche essere sensibili a cambiamenti inaspettati nel commercio globale, come l’introduzione di nuovi dazi, sanzioni o altre barriere commerciali che possono interrompere il flusso di materie prime e prodotti finiti. Un’elevata volatilità dei prezzi può derivare anche dall’incertezza delle politiche commerciali, come le decisioni sulle esportazioni o sulle importazioni di olio vegetale nelle regioni chiave.

Fattori macroeconomici

I prezzi dell’olio di girasole nel 2024 dipenderanno in gran parte da fattori macroeconomici globali che possono influenzare i mercati delle materie prime. Un elemento chiave è rappresentato dalle fluttuazioni valutarie, che possono influire direttamente sui prezzi dell’olio nei mercati internazionali. Le fluttuazioni del valore delle valute, in particolare del dollaro USA, hanno un impatto significativo sul commercio globale poiché la maggior parte delle transazioni sul mercato delle materie prime avviene in questa valuta. Un rafforzamento del dollaro USA può portare a un aumento dei prezzi dell’olio di girasole nei Paesi che importano il prodotto, soprattutto se le loro valute si indeboliscono. D’altro canto, un indebolimento del dollaro potrebbe allentare la pressione sui prezzi in queste regioni. Un altro fattore importante è la situazione economica globale. Una recessione economica globale, dovuta ad esempio a crisi finanziarie, pandemie o conflitti armati, potrebbe influire sulla domanda di oli vegetali, compreso l’olio di girasole. Durante una recessione, i consumatori e l’industria potrebbero ridurre le spese, il che a sua volta potrebbe ridurre la domanda e portare a un calo dei prezzi. Tuttavia, in situazioni inverse, quando le economie sono in crescita, l’aumento della domanda di prodotti alimentari e industriali, di cui gli oli vegetali sono un ingrediente importante, può portare a un aumento dei prezzi. Altrettanto importante è l’impatto della politica monetaria e fiscale, soprattutto nei paesi che sono grandi produttori o consumatori di olio di girasole. Le decisioni sull’aumento dei tassi di interesse, l’introduzione o l’eliminazione di tariffe, sussidi agricoli o regolamenti commerciali internazionali possono avere un impatto significativo sui costi di produzione e di trasporto e quindi sui prezzi finali dell’olio.

Fattori chiave che influenzano l’offerta

  1. Produzione in Ucraina: L’Ucraina, uno dei principali produttori di olio di girasole, prevede un aumento della produzione per la stagione 2023/2024.
    Secondo le informazioni fornite da Ukroliyaprom, la produzione dovrebbe essere superiore a quella di prima della guerra, il che potrebbe incidere significativamente sull’offerta globale, a condizione che i semi vengano lavorati al massimo nel paese.
  2. Condizioni meteorologiche: le condizioni meteorologiche globali saranno fondamentali per il raccolto.
    Quando le condizioni sono favorevoli, si prevede che l’offerta si stabilizzi o aumenti.
    Tuttavia, i cambiamenti climatici e gli eventi meteorologici estremi possono introdurre incertezza e influenzare i raccolti in altre regioni chiave.
  3. Domanda di oli vegetali: un aumento della domanda di olio di girasole, sia nel settore alimentare che in quello industriale, potrebbe influenzare le dinamiche dell’offerta.
    Se la domanda aumenta, i produttori potrebbero essere costretti ad aumentare la produzione, il che potrebbe portare a un ulteriore aumento dell’offerta.
  4. Prezzi di altri oli vegetali: I prezzi dell’olio di girasole sono legati anche ai prezzi di altri oli, come l’olio di colza e l’olio di palma.
    Un aumento del prezzo di questi oli può spingere i produttori ad aumentare la produzione di olio di girasole per soddisfare la domanda e massimizzare i profitti.

In sintesi, l’offerta di olio di girasole sul mercato globale nella seconda metà del 2024 dipenderà dalla stabilizzazione della produzione in Ucraina, dalle condizioni meteorologiche e dalla domanda globale di oli vegetali.
L’aumento della produzione nelle regioni chiave potrebbe aumentare l’offerta, influenzando i prezzi e la disponibilità di olio sui mercati internazionali.
Nel mercato asiatico dell’olio di girasole, nella seconda metà del 2024 si prevedono diverse tendenze significative dei prezzi, determinate dagli sviluppi globali e dalle condizioni locali.

Tendenze dei prezzi (previsioni e proiezioni)

  1. Stabilizzazione dei prezzi: In un contesto globale, è probabile che i prezzi dell’olio di girasole mostrino una tendenza alla stabilità, con possibili fluttuazioni a seconda dell’offerta e della domanda.
    In particolare, la stabilità della produzione in regioni chiave come l’Ucraina potrebbe contribuire a mantenere i prezzi stabili.
  2. Impatto della concorrenza con altri oli: Il mercato dell’olio di girasole in Asia sarà soggetto anche alla concorrenza di altri oli vegetali come l’olio di palma e l’olio di soia.
    L’aumento della produzione e delle esportazioni di olio di palma, che domina il mercato, potrebbe influenzare i prezzi dell’olio di girasole, soprattutto in paesi come l’India, che sono grandi importatori di olio di soia.
  3. Fattori macroeconomici: Le fluttuazioni valutarie e le condizioni economiche globali avranno un impatto significativo sui prezzi dell’olio di girasole in Asia.
    I cambiamenti nella politica commerciale e l’incertezza economica possono portare a fluttuazioni dei prezzi, che saranno importanti per gli importatori e i produttori.
  4. Domanda interna: un aumento della domanda di olio di girasole in Asia, dovuto al suo utilizzo in cucina e nell’industria, potrebbe influire sui prezzi.
    Se la domanda aumenta, i produttori potrebbero essere costretti ad aumentare i prezzi, il che potrebbe portare a ulteriori aumenti del mercato.

In sintesi, il mercato dell’olio di girasole in Asia nella seconda metà del 2024 potrebbe essere caratterizzato dalla stabilità dei prezzi, con potenziali fluttuazioni dovute alla concorrenza globale, alla domanda locale e a fattori macroeconomici.
Anche l’aumento della domanda e i cambiamenti nella produzione di altri oli vegetali potrebbero influenzare i prezzi nella regione.

Ambito di sviluppo dei prezzi dell’olio di girasole

Nella seconda metà del 2024, i prezzi dell’olio di girasole non raffinato potrebbero essere caratterizzati da stabilità, ma con potenziali aumenti in caso di offerta limitata o di aumento della domanda. Le previsioni indicano che i prezzi potrebbero aumentare di qualche punto percentuale, ma l’esatta entità della variazione dipenderà da una serie di variabili, tra cui le condizioni meteorologiche e le tendenze globali della produzione di olio vegetale. In conclusione, il mercato dell’olio di girasole non raffinato nella seconda metà del 2024 sarà influenzato dall’equilibrio tra domanda e offerta, da fattori macroeconomici e dai cambiamenti nella produzione di altri oli vegetali. Nella seconda metà del 2024, si prevede che la produzione di olio di girasole si stabilizzerà, con una potenziale crescita in alcune regioni, in particolare in Ucraina.

Previsioni chiave per la produzione di petrolio

  1. Ucraina: Secondo le previsioni dell’Ukroliyaprom, la produzione di olio di girasole dell’Ucraina nella stagione 2023/2024 dovrebbe essere superiore a quella del periodo precedente la guerra, a condizione che la lavorazione dei semi oleosi sia massima.
    Stabilizzare la produzione del paese è fondamentale, in quanto l’Ucraina è uno dei principali produttori mondiali di olio di girasole.
  2. Raccolto globale: a livello globale, la produzione di semi di girasole rimane stabile rispetto all’anno precedente.
    L’aumento della produzione nell’Unione Europea e in altri Paesi potrebbe compensare la diminuzione della produzione in alcune regioni, come l’Ucraina e l’India.
  3. In prospettiva: la crescita della produzione mondiale di semi oleosi, compreso il girasole, potrebbe essere favorita dal miglioramento delle condizioni di coltivazione nelle regioni chiave.
    Tuttavia, fattori come i cambiamenti climatici, le condizioni meteorologiche e le politiche commerciali possono influenzare i risultati finali della produzione.

In sintesi, nella seconda metà del 2024 si prevede una stabilizzazione della produzione di olio di girasole, con una potenziale crescita in alcune regioni, in particolare in Ucraina, dove la produzione potrebbe superare i livelli prebellici, a condizione che la lavorazione dei semi oleosi sia massima.

A livello globale, la produzione di semi di girasole rimane stabile, con una crescita nell’Unione Europea e in altri Paesi che probabilmente compenserà eventuali cali di produzione in regioni come l’Ucraina e l’India. Per il futuro, si prevede un aumento della produzione globale di semi oleosi; tuttavia, fattori come il cambiamento climatico, le condizioni meteorologiche e le politiche commerciali possono influire sui risultati finali della produzione.