Il primo semestre di quest’anno può essere considerato storicamente il periodo migliore per l’azienda. Il risultato finanziario del secondo trimestre di quest’anno rappresenta un balzo in avanti dei ricavi sia su base stand-alone che su base consolidata. Come abbiamo già scritto in più di un’occasione, la particolare natura della nostra attività fa sì che il risultato finanziario si veda alla fine, quando la transazione viene contrattata e regolata o la merce viene fisicamente consegnata al cliente finale. Ora stiamo iniziando a raccogliere i risultati concreti di questo lavoro. Grazie a tutti coloro che hanno avuto fiducia in noi e che ora possono stare tranquilli sulle decisioni prese.
Nel secondo trimestre dell’anno in corso, tuttavia, l’azienda ha registrato risultati significativi in termini di crescita dei ricavi, che sono stati hanno un legame intrinseco con i mesi precedenti, in cui l’Emittente ha condotto intense trattative, discussioni e consultazioni in merito alla contrattazione di oli da cucina, urea, carbone e gasolio. Nonostante ciò, stiamo ampliando costantemente la nostra offerta e i nostri servizi di intermediazione e speriamo, nel prossimo futuro, di firmare altri contratti con produttori e aziende del settore alimentare (zucchero e altri prodotti) e agricolo (cereali, semi, oli, ecc.).
Non meno importante per la vita dell’azienda è stata la conclusione dei colloqui con un fondo azionario degli Emirati Arabi Uniti. La firma dell’accordo potrebbe avere un grande significato positivo per i prossimi anni nell’attività di MBF Group SA. Come già detto, il risultato finanziario della II rappresenta un balzo in avanti in termini di ricavi sia su base stand-alone che su base consolidata. Come abbiamo già scritto più di una volta, la particolare natura della nostra attività fa sì che il risultato finanziario si veda alla fine, quando una determinata transazione viene contrattata e regolata o la merce viene fisicamente consegnata al cliente finale. E ora stiamo iniziando a raccogliere gli effetti concreti di questo lavoro.
Su base autonoma, abbiamo registrato ricavi aziendali pari a 2.962.558 PLN (!) (contro i 20.127 PLN dell’anno precedente). I costi operativi sono stati pari a 1.147.087 PLN, ma in questo caso dobbiamo richiamare l’attenzione su un elemento molto importante di questa voce, in quanto non tutti i costi relativi alle entrate correnti sono stati inclusi in questa voce, in quanto gran parte di essi sono apparsi solo all’inizio di luglio, cioè di fatto nel terzo trimestre (un aspetto molto importante per valutare il risultato finale del primo semestre). Il trimestre si è chiuso con un utile ante imposte di 1.811.965 sterline e un utile cumulativo di 1.586.243 sterline. Inoltre, il totale del nostro bilancio è passato da 7.563.430 PLN a 13.345.078 PLN, il che include l’aumento dei valori delle voci crediti e debiti (cioè i pagamenti dei contratti in corso di consegna ed esecuzione). Alla luce del risultato ottenuto, è degno di nota anche l’aumento del patrimonio netto alla fine del periodo, che ora ammonta a 7.738.038 PLN (contro i 5.972.252 PLN dell’anno precedente).
Il risultato finanziario della società madre è in gran parte responsabile del risultato consolidato. Dopo il secondo trimestre, i ricavi consolidati sono stati pari a 2.979.343 PLN contro i 48.146 PLN dell’anno precedente. L’utile consolidato ante imposte, invece, è stato di 1.736.826 zloty contro una perdita di 230.343 zloty dell’anno precedente. Il totale del bilancio consolidato è passato da 8.925.219 dello scorso anno a 15.231.907 dopo il secondo trimestre dell’anno in corso.
Uno scontro nelle operazioni della Società è stato il rifiuto del parere del revisore. Abbiamo incluso la nostra valutazione del lavoro del revisore nel corpo della relazione annuale e, in maniera più estesa, nelle informazioni fornite all’Agenzia polacca per la supervisione della revisione contabile, e non intendiamo tornare su questo punto. Il rifiuto di fornire un parere, di cui siamo venuti a conoscenza pochi istanti prima della scadenza del termine per la pubblicazione della relazione annuale, ha comportato la sospensione delle negoziazioni delle azioni sul mercato NewConnect.
Il Consiglio di Amministrazione dell’Emittente ritiene che la presentazione della relazione di revisione, che include il rifiuto di esprimere un parere (spiegato e descritto con molta attenzione) – indipendentemente dalla posizione dell’Emittente nei confronti del rifiuto di esprimere un parere – costituisca e contenga un quadro veritiero, corretto e completo della relazione di revisione. Inoltre, il report consente agli investitori di valutare l’impatto delle informazioni fornite sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria dell’emittente o sul prezzo o sul valore dei titoli quotati. Sulla base della relazione del revisore, insieme ai commenti del consiglio di amministrazione e di sorveglianza, gli investitori e gli azionisti possono valutare la situazione attuale e reagire vendendo o acquistando azioni, oppure astenendosi dal venderle o acquistarle. Purtroppo, la Borsa non ha condiviso il nostro punto di vista, confermando la risoluzione di sospensione.
Per quanto riguarda la collocazione della nostra azienda sul doppio fissaggio, se vi rimarremo, la troveremo incomprensibile da parte del WSE. Siamo stati messi lì perché si sono rifiutati di dare un parere. Ora il parere sarà dato, quindi il motivo scomparirà. Se non torniamo subito al trading continuo, si vedrà solo che forse non abbiamo pubblicato nulla (come hanno fatto altre aziende scaltre). L’unica cosa che ci accadrebbe sarebbe una sospensione e, dopo la pubblicazione, una sospensione. Abbiamo mostrato tutto quello che abbiamo senza nasconderci – per il momento stiamo soffrendo per questo, e non è nemmeno tanto l’azienda a soffrire perché stiamo vivendo l’anno migliore di sempre, ma gli azionisti.
Nonostante ciò, l’impegno della Società a rivedere immediatamente il bilancio 2022 per sottoporlo a un nuovo esame da parte di un revisore indipendente e alla successiva approvazione da parte dell’Assemblea Generale Annuale è rimasto in vigore. L’emittente ha rescisso il contratto con il precedente revisore e ha immediatamente stipulato un contratto di revisione con una nuova società di revisione. Questa volta la cooperazione è al massimo livello possibile. Prevediamo di pubblicare una revisione del rapporto annuale nella settimana 37 di quest’anno. Il Consiglio di Amministrazione della Società offre piena disponibilità e dispone di documentazione e spiegazioni complete per il riesame dei conti dell’Emittente.
Fonte: Business Radar
Aggiornamento: 27.09.2023:
In seguito alle richieste di informazioni rivolte alla Società dagli Azionisti, il Consiglio rende pubblico lo stato di avanzamento del lavoro sul rapporto annuale e il parere della società di revisione.
Il Consiglio di Amministrazione dell’Emittente annuncia di aver completato il rilascio di tutte le informazioni, spiegazioni e documenti all’inizio di questo mese. Il lavoro e l’approvazione della relazione annuale stand-alone sono stati completati. Attualmente si stanno definendo gli ultimi dettagli e si stanno apportando le ultime modifiche al rapporto annuale consolidato. Purtroppo, dichiarare e fissare una data per il completamento dell’opera va oltre i nostri poteri e le nostre responsabilità. Allo stesso tempo, l’oggettivo allungamento dei tempi del test è influenzato dal fatto che si tratta di un test ripetuto, che lo rende ancora più dettagliato, complicato e rigoroso.
Allo stesso tempo, il Consiglio di Amministrazione sottolinea l’alta qualità e la cultura della collaborazione tra la Società e la società di revisione e l’ufficio contabile, che è completamente diversa dalla prassi della precedente revisione, comprese le scadenze effettive per l’esecuzione della revisione. Il Consiglio di Amministrazione della Società offre piena disponibilità e dispone di una documentazione completa e di spiegazioni per il lavoro in corso sui rapporti su base continuativa.